
Questo blog vuole essere uno spazio aperto di discussione basato sull'idea progetto di realizzare una meridiana sulla Piazza Grande di Locarno(CH)
domenica 26 ottobre 2008
venerdì 24 ottobre 2008
giovedì 16 ottobre 2008
mercoledì 15 ottobre 2008
LOCARNO
Piazza Grande resta com’è
Il Municipio di Locarno ha deciso di rinunciare (almeno per il momento) al progetto Snozzi per la sistemazione di Piazza Grande: verrà eseguito solo un lifting per migliorare alcuni aspetti del «salotto» locarnese, ora che è stato pedonalizzato. Una rinuncia che permette di risparmiare un bel gruzzolo: almeno una decina di milioni di franchi, considerando anche i lavori di sottostruttura. (foto Nicola Demaldi)
ANCHE COSÌ UNA MERAVIGLIA
di BARBARA GIANETTI LORENZETTI
Bella. Bella così. Basta che si tolgano di mezzo le automobili. Da tempo i sondaggi sul futuro di Piazza Grande finivano con una maggioranza di interpellati convinta che per rendere giustizia al centro locarnese bastasse eliminare traffico e parcheggi. Un’idea che, dopo attente valutazioni, anche il Municipio ha fatto propria, meritandosi un plauso. Al di là delle qualità architettoniche (e affettive)del cuore cittadino, la recente decisione ha il sapore di un saggio ridimensionamento. Per anni, infatti, i discorsi attorno a Piazza Grande parevano riferiti a realtà ben diverse dalla nostra. Quasi a paragonarla a spazi come Piazza San Pietro o Alexanderplatz. Ora, finalmente, siamo tornati sulla terra, rendendoci conto che il nostro salotto è bello, sì, ma non è l’ottava meraviglia del mondo. Che è una piazza, come ce ne sono altre, e che per valorizzarla bastava restituirla alla gente. E la gente se n’è subito riappropriata, riempiendola di vita e apprezzandola così com’è. Bravo, dunque, il Municipio a tornare sui suoi passi, dimostrando l’intelligenza di chi sa cambiare idea; destinando le poche risorse a disposizione ad operazioni più necessarie. Ma il capitolo non è ovviamente chiuso qui. Per render giustizia fino in fondo al centro cittadino mancano ancora qualche piccolo intervento e un accurato lavoro di selezione. Il primo dovrà riguardare – e l’ Esecutivo ha già dato garanzie in tal senso – l’arredo urbano, coinvolgendo giocoforza anche i privati. Da rivedere, ad esempio, le terrazze dei ristoranti e, soprattutto, la qualità delle loro coperture. O, ancora, le insegne di bar e negozi, di cui, come è regola in molte piazze d’ Italia (Verona, Trento e Pavia insegnano), c’è chi suggerisce la completa eliminazione. Senza contare l’aspetto di tutti quegli elementi mobili (dai palchi alle transenne) utilizzati per le manifestazioni. Ed è a queste ultime, infine, che si riferisce l’auspicato lavoro di selezione. Perché è giusto animare la Piazza, ma non a tutti i costi.
Il Municipio rinuncia al progetto Snozzi per la sistemazione
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BELLA E ANIMATA Anche senza procedere col progetto Snozzi Piazza Grande è già bella e popolata di gente così com’è. (foto Maffi) |